i Movimenti di Gurdjieff nella Teca
la nostra visione

All’interno dell’Istituto per lo Sviluppo Armonico de La Teca viene attribuita una grande importanza allo studio e alla pratica dei Movimenti. Il nostro approccio non è solamente “esecutivo”, ma tipicamente “creativo”: oltre che praticare i Movimenti conosciuti, se ne creano dei nuovi definiti danze sacre. Questo procedimento viene posto in essere esattamente come faceva lo stesso Gurdjieff, che considerava tutto ciò una forma di “arte oggettiva”.
"Quando si tratta di arte oggettiva, non può esservi nulla di accidentale, né nella creazione dell’opera stessa, né nelle impressioni che essa suscita." (Gurdjieff - Frammenti un insegnamento sconosciuto, pag. 329)
Per una precisa scelta nel nostro istituto non vengono tenuti corsi aperti sui Movimenti.
Riteniamo, infatti, che essi siano una pratica non fine a se stessa, una forma di meditazione ritmica che, se eseguita senza contestualizzarla all'interno di una ricerca e di un'applicazione piú ampia, risulterebbe solo una depauperata imitazione esteriore.
Per spiegare meglio i motivi di tale valutazione prendiamo, ad esempio, i dervisci rotanti sufi. Tutti potrrebbero imparare esteriormente la loro danza, ma solo i sufi mevlevi, che vivono la loro spiritualitá in maniera intensa coinvolgendo tutte le sfere della loro esistenza, danno un senso profondo alla loro arte.
Nei nostri gruppi i Movimenti vengono praticati in specifici momenti e luoghi. I più esperti, in occasione di pubbliche presentazioni, formano il “Corpo di Ballo" dell’Istituto per lo Sviluppo Armonico La Teca.
Quando i danzatori si esibiscono pubblicamente si verifica una sorta di “osmosi sacra” fra loro e gli spettatori.
È con questa predisposizione d’animo che cerchiamo di svolgere i Movimenti durante i nostri spettacoli teatrali o quando ci invitano a rappresentarli. Il nostro Istituto é sempre ben lieto di accogliere inviti in questo senso, senza alcuno spirito lucrativo, da parte di enti pubblici e privati.
"Per mezzo dei movimenti strettamente definiti dei danzatori e le loro combinazioni, certe leggi sono rese manifeste e intelligibili a coloro che le conoscono.” (G.I. Gurdjieff - Frammenti di un insegnamento sconosciuto, pag. 22)
Con la pratica dei Movimenti, il danzatore sperimenta un progressivo contatto con la "memoria del corpo". Gli esercizi ritmici di cui sono composti aumentano il suo “senso di volontà”, insegnandogli ad essere più attento e mentalmente presente.
La pratica di precise Danze Sacre permette la creazione di una nuova armonia interiore.
E’ con questo preciso stile e con tali obiettivi che vengono praticati i Movimenti nel nostro Istituto.
Nel nostro sito web è possibile visionare alcuni spettacoli organizzati dalla Teca. Per ciò che concerne i Movimenti suggeriamo: La Danza dei Maghi - spettacolo di teatro e danze sacre.
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